Il framework di rendicontazione semplificato Voluntary reporting standard for SMEs (VSME)
Aziende all’avanguardia stanno implementando Key Performance Indicators (KPI) intelligenti, predittivi e allineati agli obiettivi strategici, sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale.
Il VSME (Voluntary Sustainability Reporting Standards for Non-Listed SMEs) è il framework di rendicontazione volontaria di sostenibilità per le Piccole e Medie Imprese non quotate nell’Unione Europea. Sviluppato dallo European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG), il VSME si propone di fornire uno strumento semplificato ma efficace per supportare le PMI nella loro transizione verso un’economia più sostenibile.
Integrando di fatto il quadro già esistente degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) destinati alle grandi aziende soggette alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), il VSME è stato sviluppato mantenendo una coerenza concettuale con l’ESRS Set 1 e l’ESRS LSME ED, garantendo al contempo un’appropriata proporzionalità e un focus sulle esigenze delle PMI non quotate.
Il VSME è stato sviluppato sulla base degli ESRS secondo un approccio di proporzionalità rispetto alle esigenze delle PMI non quotate.
Obiettivi del VSME
Con il VSME, l’obiettivo principale che l’EFRAG ha voluto perseguire è la semplificazione della rendicontazione di sostenibilità per le PMI, per soddisfare l’aumento delle richieste di dati sulla sostenibilità che queste ricevono dalle aziende clienti, dalla casa madre, dagli investitori e dagli istituti di credito. Il VSME è pensato per alleggerire gli oneri a carico delle PMI e migliorare la trasparenza della rendicontazione, il tutto tenendo conto delle risorse limitate delle PMI.
L’applicazione del VSME permette alle PMI di:
- dotarsi di uno strumento di reporting semplice che possa sostituire una parte sostanziale dei questionari utilizzati dai partner commerciali (finanziatori, investitori e clienti aziendali);
- monitorare le proprie performance di sostenibilità;
- migliorare la gestione delle questioni di sostenibilità, permettendo così alla PMI di contribuire ad un’economia più sostenibile e inclusiva.
La struttura modulare del VSME permette un utilizzo flessibile del framework da parte PMI non quotate.
Struttura del VSME
Approccio modulare
Il VSME adotta un approccio modulare per massimizzare la proporzionalità e l’accessibilità per le PMI di diverse dimensioni e capacità. La struttura si articola in tre moduli principali:
- a) Modulo Base:
- destinato principalmente alle micro-imprese e alle PMI che si approcciano per la prima volta alla rendicontazione di sostenibilità;
- contiene 12 informative, incluse metriche ESG topiche;
- utilizza un linguaggio semplificato e non richiede valutazioni di materialità.
- b) Modulo Partner Commerciali:
- progettato per le PMI che affrontano questionari da parte dei partner commerciali;
- include datapoint relativi alla finanza sostenibile (es. SFDR PAI, EBA Pillar 3, Benchmark Regulation);
- comprende 11 informative.
- c) Modulo Narrativo – PAT (Policies, Actions, Targets):
- destinato alle PMI che hanno già in atto politiche, azioni e obiettivi di sostenibilità;
- richiede la divulgazione degli aspetti materiali (dalla lista nell’AR 16 di ESRS 1);
- include 5 informative con linguaggio semplificato.
Implementazione del VSME
Il processo di implementazione del VSME prevede:
- la selezione del modulo appropriato in base alle capacità e alle esigenze dell’impresa;
- la raccolta e l’elaborazione dei dati rilevanti per le informative richieste;
- la preparazione del report di sostenibilità utilizzando il linguaggio semplificato e le strutture fornite dal VSME.
L’applicazione del VSME presenta punti di forza:
- linguaggio semplificato: il VSME utilizza un linguaggio semplificato, specialmente nel Modulo Base, mantenendo comunque la coerenza con gli standard LSME;
- approccio modulare: la struttura modulare permette alle PMI di adottare gradualmente pratiche di rendicontazione più sofisticate;
- allineamento con le richieste dei partner commerciali: il VSME è progettato per rispondere alle esigenze informative dei partner commerciali, riducendo il carico di richieste multiple e non coordinate.
e complessità:
- variabilità settoriale: il VSME è uno standard agnostico rispetto ai settori, il che potrebbe limitare la sua capacità di catturare aspetti specifici di sostenibilità altamente dipendenti dal settore;
- equilibrio tra semplificazione e completezza: mentre il VSME cerca di semplificare il reporting, potrebbe non coprire tutti gli aspetti necessari per una valutazione completa della sostenibilità di un’impresa;
- adattamento alle diverse dimensioni aziendali: nonostante l’approccio modulare, le micro-imprese potrebbero ancora trovare difficoltà nell’implementazione, anche del Modulo Base.
Il VSME è un ottimo punto di partenza per implementare il modo graduale la rendicontazione di sostenibilità nell’impresa.
Suggerimenti per l’utilizzo efficace del VSME
Per le PMI:
- approccio graduale: iniziare con il Modulo Base e progredire verso i moduli successivi più complessi man mano che si sviluppano le capacità di reporting;
- formazione interna: investire nella formazione del personale sulle tematiche di sostenibilità e sulle metodologie di reporting;
- integrazione nei processi aziendali: incorporare la raccolta dei dati di sostenibilità nei processi aziendali esistenti per facilitare il reporting;
- consulente esterno: selezionare un consulente esperto che possa accompagnare la PMI nel tempo e con cui creare un team di lavoro congiunto fra consulente e risorse interne della PMI.
Per i partner commerciali e gli stakeholder:
- accettazione dello standard: promuovere l’accettazione del VSME come standard di riferimento per la raccolta dati dalle PMI;
- supporto alle PMI: offrire assistenza e risorse alle PMI nella loro catena del valore per l’implementazione del VSME;
- feedback costruttivo: partecipare attivamente al processo di consultazione pubblica e ai workshop organizzati dall’EFRAG per migliorare continuamente lo standard.
Conclusioni
Il VSME rappresenta un importante passo avanti nella standardizzazione e semplificazione del reporting di sostenibilità per le PMI non quotate. Nonostante le sfide nella sua implementazione, esso offre un framework flessibile e accessibile che può significativamente migliorare la trasparenza e la gestione della sostenibilità nelle PMI. Il successo a lungo termine del VSME dipenderà dalla sua ampia adozione da parte delle PMI e dal suo riconoscimento da parte dei partner commerciali e degli stakeholder come uno standard credibile e utile.
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