Nelle istituzioni finanziarie, chiamate a svolgere un ruolo cruciale nella transizione, si sta assistendo ad una profonda trasformazione della governance della sostenibilità.*
Il ruolo delle banche nell’economia globale è di fondamentale importanza, in quanto principali allocatori di capitale tra risparmiatori e imprese. Le decisioni prese dalle banche hanno un impatto sistemico sulla promozione della sostenibilità in tutti i settori economici. Questo articolo esamina in dettaglio le pratiche di governance della sostenibilità adottate dalle 30 maggiori banche europee e nordamericane, basandosi su un recente studio condotto da Nestor Advisors.
Metodologia e peer group
Lo studio ha preso in esame le 20 maggiori banche europee e le 10 maggiori banche nordamericane in base alla capitalizzazione di mercato a fine 2020. La metodologia ha previsto un’analisi approfondita della documentazione pubblica e dei siti web delle banche, aggiornati al 31 agosto 2022, nonché interviste con rappresentanti di 15 banche leader, di cui 12 facenti parte del gruppo di studio e 8 classificate come G-SIB (Global Systemically Important Banks).
Per valutare le performance delle banche, sono stati utilizzati due indici sintetici: uno per misurare la performance finanziaria e uno per la sostenibilità. Questa categorizzazione ha permesso di ottenere insights preziosi sulle pratiche adottate dalle banche più virtuose in entrambi gli ambiti.
Regolamentazione, stakeholder, rischi ed opporrtunità determinano le strategie di sostenibilità delle banche.
Componenti chiave della sostenibilità bancaria
Lo studio ha identificato i principali driver della sostenibilità nel settore bancario, che comprendono:
- pressioni normative e regolamentari
- aspettative degli stakeholder
- opportunità di business
- gestione del rischio.
Questi fattori influenzano le strategie di sostenibilità delle banche e le loro pratiche di governance. Le componenti fondamentali della sostenibilità bancaria sono state suddivise in:
- impatti diretti: relativi alle operazioni interne della banca
- impatti indiretti: legati alle attività di finanziamento e investimento
- prodotti e servizi sostenibili: sviluppo di offerte specifiche per supportare la transizione verso un’economia sostenibile
- stakeholder engagement: attività di coinvolgimento di dipendenti, clienti, investitori e comunità.
Le considerazioni di sostenibilità sono entate a pieno titolo e con priorità nell’agenda del board delle banche.
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Governance della sostenibilità a livello di Consiglio di Amministrazione
Il CdA svolge un ruolo cruciale nella definizione e supervisione della strategia di sostenibilità. Lo studio ha evidenziato diversi aspetti chiave:
- strategia di sostenibilità: la maggior parte delle banche ha integrato la sostenibilità nella propria strategia complessiva, con un focus particolare sugli aspetti ambientali e sociali;
- competenze in materia di sostenibilità: si è registrato un aumento delle competenze specifiche in materia di sostenibilità all’interno dei CdA. In media, il 14% dei membri del consiglio possiede una significativa esperienza in questo ambito;
- organizzazione: molte banche hanno istituito comitati dedicati alla sostenibilità o hanno ampliato le responsabilità dei comitati esistenti per includere tematiche ESG;
- funzionamento del CdA: la sostenibilità è diventata un argomento regolare nelle agende dei CdA, con la maggior parte delle banche che discute questi temi almeno trimestralmente.
Governance della sostenibilità a livello manageriale
A livello di management, lo studio ha evidenziato le seguenti tendenze:
- responsabile della sostenibilità: la maggior parte delle banche ha nominato un Head of Sustainability o una figura equivalente;
- voce della sostenibilità nel top management: in molti casi, il responsabile della sostenibilità fa parte del comitato esecutivo o riporta direttamente al CEO;
- comitati manageriali dedicati: sono state create strutture specifiche per gestire le tematiche di sostenibilità a livello operativo.
Engagement con gli stakeholder
L’engagement con gli stakeholder è emerso come un aspetto fondamentale della governance della sostenibilità. Le banche hanno sviluppato approcci strutturati per coinvolgere:
- dipendenti: attraverso programmi di formazione e iniziative di sensibilizzazione
- azionisti: con l’introduzione di risoluzioni “Say on Climate” nelle assemblee generali
- società: mediante partnership con ONG e partecipazione a iniziative di settore
- fornitori: integrando criteri di sostenibilità nelle politiche di approvvigionamento.
Inoltre è stata rilevata una crescente attenzione alla diversità nei CdA e nel senior management, con un deciso aumento della rappresentanza femminile.
Le banche sono sempre più orientate ad includere metriche di sostenibilità nel processo di valutazione del management.
Reporting e disclosure
Le pratiche di reporting sulla sostenibilità si stanno evolvendo rapidamente:
- adesione a piattaforme e iniziative internazionali: le banche partecipano in media a 8 iniziative globali della sostenibilità;
- framework di reporting: TCFD, GRI e SASB sono i framework più utilizzati;
- assurance esterna: cresce il numero di banche che sottopongono i propri report di sostenibilità a revisione esterna;
- materialità: le banche stanno affinando i loro processi di valutazione della materialità identificando in media 12 temi materiali relativi alla sostenibilità.
Le prospettive future indicano un’ulteriore accelerazione dell’integrazione della sostenibilità nel core business delle banche.
Conclusioni
Lo studio offre una panoramica dettagliata sullo stato dell’arte della governance della sostenibilità nelle maggiori banche globali. Emergono tendenze chiare verso una maggiore integrazione delle tematiche ESG a tutti i livelli organizzativi, dalla strategia alla gestione del rischio, dalla remunerazione al reporting.
Tuttavia, permangono sfide significative. La complessità e la rapida evoluzione del panorama normativo richiedono un costante aggiornamento delle competenze e delle pratiche. L’allineamento tra gli obiettivi finanziari e di sostenibilità rimane un elemento critico, così come la necessità di sviluppare metriche e metodologie robuste per misurare l’impatto delle attività bancarie sulla sostenibilità.
Ci si aspetta un rafforzamento delle competenze specifiche nei Consigli di Amministrazione, una maggiore granularità nell’analisi e gestione dei rischi climatici e una disclosure sempre più dettagliata e standardizzata.
In conclusione, la governance della sostenibilità nelle banche globali sta vivendo una fase di profonda trasformazione. Le istituzioni finanziarie sono chiamate a svolgere un ruolo cruciale nella transizione verso un’economia sostenibile, e la loro capacità di integrare efficacemente le considerazioni ESG nelle proprie strutture di governance e processi decisionali sarà determinante per il successo di questa transizione.
(*) Commento al lavoro di Stilpon Nestor, Catalina Fuentes Benítez, Darya Vinogradov-Wouters, Jacob Nolan, 2023, “ GOVERNANCE OF SUSTAINABILITY IN THE LARGEST GLOBAL BANKS”, Morrow Sodali, Nestor Advisors.